Quali effetti sul traffico e sul territorio con l’apertura delle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri

L’incontro promosso da EspaceSuisse, Gruppo regionale Ticino e dall’Associazione dei geografi GEA si propone di tirare un bilancio a quasi dieci anni dall'apertura della galleria di base del San Gottardo dando voce a chi ha diretto lo studio e ad alcuni testimoni dello sviluppo del traffico, dell’economia e del territorio ticinesi.

Mercoledì, 4 settembre 2024, ore 17:30
Auditorium Banca Stato, Viale H. Guisan 5 – 6500 Bellinzona

La pianificazione e la costruzione della nuova trasversale alpina al San Gottardo è stata preceduta e accompagnata da previsioni sull’evoluzione del traffico dei viaggiatori e delle merci. Sono pure state indagate le possibili ripercussioni sulla localizzazione delle attività economiche e valutati i presumibili impatti sugli insediamenti e in generale sullo sviluppo territoriale. Sono stati espressi parecchi auspici e speranze così come dato voce ai timori sugli eventuali rischi.

Ciò che si è pianificato alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso è divenuta una realtà con l’apertura della galleria di base del San Gottardo nel 2016 e con la messa in esercizio della galleria di base del Ceneri e del corridoio per il trasporto dei contenitori e semirimorchi con altezza laterale fino a 4 metri a partire dal dicembre 2020.

Quali sono ad oggi gli effetti di queste grandi opere sul nostro territorio? Gli obiettivi in ambito di politica dei trasporti e sviluppo territoriale sono stati raggiunti? Quali impulsi ha generato la nuova offerta di trasporto su rotaia? Quali misure accompagnatorie potrebbero ampliarne i vantaggi?

A questi interrogativi si è proposto di rispondere un ampio progetto di monitoraggio dell’Asse del San Gottardo (progetto MAG) lanciato nel 2015 dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE per documentare il quadro di riferimento prima, durante e dopo la messa in esercizio delle nuove infrastrutture.
Lo scorso mese di gennaio è stato pubblicato il Rapporto relativo alla fase B del progetto, che prende in considerazione per la prima volta l’integralità delle nuove opere.

L’incontro promosso da EspaceSuisse, Gruppo regionale Ticino e dall’Associazione dei geografi GEA si propone di tirare un bilancio a quasi dieci anni dall’apertura della galleria di base del San Gottardo dando voce a chi ha diretto lo studio e ad alcuni testimoni dello sviluppo del traffico, dell’economia e del territorio ticinesi.

Introduzione

  • Ulrich Seewer, vicedirettore dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE

Relatori

  • Aurelio Vigani, capoprogetto presso l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE e responsabile dello studio “Monitoraggio Asse del San Gottardo” (MAG)

Con interventi di:

  • Martino Colombo, direttore della Divisione dello sviluppo territoriale
  • Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell’economia
  • Simone Garlandini, responsabile dell’Osservatorio dello sviluppo territoriale presso l’Accademia di architettura, USI

Al termine degli interventi, Paolo Crivelli, geografo, membro del Consiglio direttivo di GEA, fungerà da moderatore durante la discussione prevista con il pubblico.

Iscrizione

Conferenza pubblica gratuita previo iscrizione tramite il formulario entro il 30.08.2024.

Luogo

Auditorium di BancaStato
Viale H. Guisan 5 – 6500 Bellinzona

Informazioni

EspaceSuisse
Gruppo regionale Ticino
info@espacesuisse-ti.ch
https://www.espacesuisse-ti.ch

Foto di FFS Cargo SA